Manifesto del 1982 per la promozione della difesa dell'ambiente, con messaggio e immagini evocative a favore della tutela ecologica

Tra i mezzi della comunicazione pubblica, il manifesto è sicuramente uno dei più suggestivi: racconta la città, comunica con i cittadini ed esprime i modelli culturali di riferimento. Esaurita la sua funzione comunicativa, il manifesto si trasforma in un importante testimone del suo tempo, divenendo una fonte storica al pari delle tipologie documentarie più tradizionali.

L’Archivio Comunale di Fiesole conserva una ricca raccolta di manifesti, notevole sia per qualità artistica e varietà, sia per consistenza. L’alta qualità delle immagini e della grafica è stata favorita dal fatto che il territorio comunale ha ospitato numerosi artisti: alcuni di essi hanno ricoperto cariche negli organi di governo locale, mentre altri hanno collaborato con l’Amministrazione comunale all’organizzazione di iniziative culturali, influenzandone e stimolandone le scelte.

I manifesti prodotti direttamente dal Comune costituiscono una vera e propria serie documentaria dell’Archivio, sistematica e organica. Accanto a quelli tradizionalmente realizzati per finalità amministrative (come convocazioni elettorali, operazioni di leva, ecc.), è significativa la produzione di materiale pubblicitario per promuovere le attività istituzionali e gli eventi, in particolare quelli di carattere culturale. Molti manifesti e locandine sono stati creati dalla tipografia comunale, attiva dal 1975 al 1991, e dall’ufficio per le relazioni con il pubblico, istituito nel 1981.

L’attenzione del Comune di Fiesole alla salvaguardia e valorizzazione della memoria collettiva ha reso l’Archivio Comunale l’istituto più idoneo per la conservazione di fondi archivistici di altri enti, ormai cessati, che hanno operato nel territorio. Ai manifesti prodotti dall’Amministrazione comunale si sono quindi aggiunti quelli contenuti nei fondi archivistici acquisiti, fra cui le importanti raccolte dell’Unione comunale del Partito Comunista Italiano di Fiesole, della sezione locale del Partito Socialista Italiano e dell’Ente Teatro Romano. Se i manifesti dei partiti documentano prevalentemente campagne elettorali e iniziative politiche, quelli dell’Ente Teatro Romano erano utilizzati per promuovere spettacoli ed eventi culturali.

Negli anni, le locandine e i manifesti conservati nell’Archivio Comunale, per un totale di quasi 1.700 documenti di vari formati, sono stati descritti e digitalizzati. Oltre al database su Archimista, le raccolte sono interamente accessibili sulla piattaforma “Risorse digitali” del Sistema SDIAF (Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina) nella sezione dedicata. Consulta le raccolte dei manifesti sulla piattaforma “Risorse digitali” del Sistema SDIAF.